Cari amici, anche se ci apprestiamo ad accogliere l’estate di San Martino con i suoi meravigliosi frutti autunnali e il tempo ci regala ancora splendide giornate tiepide e luminose (perlomeno qui a Torino!) il Natale è alle porte. Non so voi, ma a me piace ogni anno aggiungere qualche nuova decorazione, rigorosamente handmade, per portare una ventata di rinnovamento …ma questo vuol dire, prepararsi con un po’ di anticipo!
Così ho cominciato a sondare le tendenze del Natale 2012. Pare che quest’anno vadano di moda gli addobbi in lana e feltro, palline rivestite di lana grezza, stelle in feltro di varie dimensioni che unite fra loro formano ghirlande, alberini colorati ricavati da tanti quadrotti di feltro sovrapposti, fiocchi sferruzzati rapidamente con la lana bianca o rossa, soffici e leggeri come neve, pompon da spargere quà e là per vestire a festa la propria casa.
Ma nel momento in cui ho provato a realizzare questi oggetti mi sono resa conto che non era proprio scontato saperli fare! La prima stella ritagliata nel feltro era uno sgorbio e il pon pon? Chi di voi lo sa fare? alzi la mano … si si, due dischetti di cartoncino, il filo di lana fatto passare nel foro, ma quanti metri di lana servono? E come faccio a far passare il gomitolo nel foro centrale? Ci deve essere una tecnica ben precisa. Cerca che ti cerca, ho scovato due siti con istruzioni ben dettagliate che facevano al caso mio. Occhiomatematica per fare una stella a cinque punte matematicamente perfetta e Faidatemania per fare un bel pon pon rotondo e cicciotto!
Per i fiocchi, niente paura, ho pensato a tutto io! Vi propongo una fiocco perfetto in 5 mosse. Nell’eventualità poi, che qualche giovanissima non sappia lavorare a maglia (si sa che i giovani di oggi sanno fare anche il caffè con tablet e Iphone, ma lavorare a maglia?!!), in galleria trovate tutte le schede per muovere i primi passi con i ferri – come avviare le maglie con un ferro, come lavorarle a maglia diritta e rovescia e come chiudere il lavoro.
I miei fiocchi sono realizzati a maglia rasata, punto riso e coste orizzontali: come si ottengono?
Maglia rasata – un ferro al diritto e uno al rovescio, Punto riso – nel primo ferro, una maglia al diritto e una al rovescio e di ritorno – nel secondo ferro – si fa al contrario, la maglia rovescia si lavora al diritto e quella diritta al rovescio (è più facile a farsi che a dirsi), Maglia Legaccio – si lavorano tutti i ferri a maglia diritta.
I fiocchi più piccoli sono fatti con avanzi di lana bianca piuttosto fine; quello medio, a maglia rasata con un filo di lana bianca abbinato ad uno di lurex viola e una volta annodato, ho risvoltato la parte superiore in modo da avere il fiocco al rovescio e le code al diritto; quello grande è realizzato con un filo di lana bordeaux insieme ad uno mélange delle stesse tonalità. Per i modelli piccoli e medio ho avviato 5-6 maglie e le ho lavorate per una lunghezza di 50 cm circa; il più grande invece conta 15 maglie per una lunghezza di 80 cm.
Tutti lavorati con ferri n. 7. Tempo di esecuzione, mezzoretta a fiocco – sempre all’insegna del FACILE E VELOCE –
Il pon pon rosa, l’ho realizzato da due dischetti di cartoncino da 5 cm di diametro e ho impiegato 12 metri di lana suddivisa in 4 fili da 3 metri ciascuno.
Comunque trovate tutto ciò che vi serve in galleria, anche una foto dell’alberino di Natale in feltro che vi spiegherò nella prossima puntata!
Pazienza amici, un po’ di suspence non guasta …
